A cavallo tra Italia e Svizzera, tra Valtellina e Grigioni si trovano le strade che ogni motociclista sogna. Ogni anno il richiamo di questi luoghi è irresistibile. Livigno con la sua splendida vallata a 1800Mt. di quota e le sue attrattive da sola valgono il viaggio. Se poi vi aggiungiamo altre “perle” della vicina Svizzera, possiamo raggiungere l’estasi motociclistica! Cogliamo anche l’occasione per testare la nuova formidabile Action Cam della Sony, la FDR-X3000 di cui, trovate anche un nostro shooting nella pagina Video.

Se si ha in programma un viaggio da queste parti, un consiglio tra tutti. Il Borgo di Guarda sulle Alpi Svizzere, un autentico gioiello!In realtà avendo visitato questo Borgo quasi vent’anni addietro, tornarvi, nella “foga” di arrivare e mostrare questa piccola meraviglia anche ai nostri amici, commetto l’errore di arrivare con le nostre moto sin dentro al paese, noncurante che ora, c’è un parcheggio, poco prima dell’ingresso dell’abitato dove obbligatoriamente, i visitatori, devono lasciare i loro mezzi a motore.

Consci dell’inflessibilità dei gendarmi elvetici, sostiamo solo pochi minuti. Scattiamo qualche foto e, riprese le nostre BMW, ridiscendiamo a valle dirigendoci verso l’Italia e il Passo Resia.

Le strade che si aprono dinnanzi a noi sono quanto di meglio un motociclista possa immaginare, la regione dei Grigioni offre paesaggi da cartolina con le vette, in piena Estate, ancora imbiancate di neve, poi boschi e prati di un verde smeraldo, torrenti impetuosi che corrono a fianco alla strada. Si viene continuamente distratti da tutto ciò ma bisogna fare attenzione, sono assai frequenti, in Svizzera, i cantieri stradali, a volte proprio dietro ad una curva.

Lasciamo la Svizzera per l’Austria, poche decine di Km. per salire al Passo Resia, famoso per il suo invaso artificiale con il campanile che sbuca dal lago. Giunti a destinazione ti accorgi subito che il campanile semi sommerso è divenuto un’attrazione turistica “tout court” con nuove ed eleganti strutture prospicenti all’invaso e, addirittura, complice la giornata radiosa, sull’acqua ti vedi sfrecciare i funanboli del Kite. Qualche foto e riprendiamo la marcia verso casa, facendo attenzione al traffico, sempre molto intenso su questa direttrice che collega Italia, Austria e Svizzera.

Bye Bye Alpi, alla prossima Estate!